sabato 12 marzo 2011

...It suddenly took flight.

Ci sono attimi in cui penso che la mia vita dovrebbe esser esattamente così com'è!
Attimi in cui non verrei essere in nessun posto e con nessun'altro.
Serate nelle quali ti rendi conto di quanto le persone ti manchino.
Spoon River in piazza unità.
De Andrè.
Guidare la 600.
Nostalgia e qualche rimpiato per le cose lasciate a metà.
Un mondo che torna a bussare e a farmi credere che forse era il mio, che forse ho sbagliato a mollare a metà,  ancora una volta...
Da piccola avevo le idee chiare,  mi vedevo su un palco, o magari dietro le quinte, ma sapevo che "lì" ci sarei stata.
Poi ho forse smesso di sognare, ho iniziato a girare su me stessa, e ora vado troppo veloce e mi gira la testa.
Non sono mai stata capace di fare come le ballerine che fissano un punto e riescono a fare mille piroette senza cadere.
Io sto perdendo l'equilibrio.
Ho la nausea.
Vedo frammenti di me sparati dalla forza centriuga.
Se mi fermo ci sarò solo io e non saprò chi sono.
Se continuo a girare cado....

..o magari, volo.

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