Quando ti suicidi non è mai colpa tua.
E' sempre colpa di chi ti sta attorno.
Che non ha sapauto starti vicino, che non ti ha capito, sostenuto e aiutato.
E' sempre colpa di chi ti sta attorno.
Che non ha sapauto starti vicino, che non ti ha capito, sostenuto e aiutato.
Certo, avere accanto qualcuno che ti ama è sempre un vantaggio, se le persone e gli avvenimenti della vita non ti mettessero i bastoni fra le ruote, tutto sarebbe sicuramente più facile.
Ma alla fine, è con TE che te la devi vedere.
Chi si toglie la vita scappa solo da se stesso, senza la possibilità di incolpare nessun'altro.
Se non stai bene con una persona, ti puoi allontanare da lei, se odi un luogo puoi spostarti, ma da se stessi non si fugge.
Se non stai bene con una persona, ti puoi allontanare da lei, se odi un luogo puoi spostarti, ma da se stessi non si fugge.
Noi siamo obbligati a convivere con noi stessi...fino alla morte.
E spesso la convienza è piuttosto difficile.
Non voglio filosofeggiare, sono solo pensieri che mi sono sorti nel leggere l'ennessimo "nessuno ha saputo capirlo"...io se dovessi un giorno spingermi a tanto non voglio che vengano dette cose simili.
Al massimo si potrà dire che "mi sarò stancata di avermi fra le palle".
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