sabato 27 novembre 2010

enJOINT yourself!

Certo, fa piacere sapere che sono una delle ultime arrivate e già vogliono che io impari a fare tutto ma proprio tutto, anche quello che fanno i "supervisori". E' evidente che lavoro bene e vengo aprezzata.
MA SE QUESTO DEVE SCOMBINARE I MIEI PIANI.....FANCULO!!
Uff...devo ancora capire come gestire questo blocco di tristezza-fastidio-esaltazione-delusione-orgoglio che mi si è piazzato in gola.
...e sono ancora certa di riuscire a trovare un modo per riuscire a "cazzare" i miei progetti in mezzo a quelli del boss!
Devo riuscirci!

Qui fa un freddo cane.
Ieri io ero con D. a cena da amici...siamo tornati a casa a piedi, fingendo incontri di boxe e spingendoci nei cespugli, abbiamo riso come coglioni per tutta la strada...appena arrivati ci siamo fatti un panino schifosissimo...e oggi ero rincoglionita fino a metà pomeriggio.
Forse dovremmo limitarci alle sigarette standard!

domenica 21 novembre 2010

ri...

Non penso prima di parlare. E questo è un male abbastanza comune.
Il problema si pone quando scrivo: con tutto il tempo che ho per rileggere, ricorreggere e ripensarci, non riesco a tenere ferme le dita sulla tastiera in attesa di un pensiero "consono e accettabile".
Forse mi manca qualcosa...qualcosa che il resto del mondo ha, una spece di filtro, di blocco, che impedisce di spargere il proprio "essere" ai 4 venti senza chiamare in causa la morale e la coscienza.
Fatto il danno, nasce il dubbio!

Quando riacquisti la ragione, (cosa che può capitare qualche minuto, ma anche qualche giorno dopo) e ti rendi conto di quello che hai fatto, hai due possibilità:
1. restare fedele a te stesso, accettare ciò che hai fatto e le eventuali conseguenze; concedendoti giusto un "la prossima volta starò più attento" e sapendo bene che non sarà così.
2. eliminare ogni traccia dell'accaduto, lasciandoti il dubbio che, forse, è come se avessi cancellato una parte di te, come se ti fossi "tarpiato" le ali da solo. Ma potrai sempre negare al mondo di aver scritto quello che "credono" di aver letto!

Scegliendo la prima, vivrai con l'ansia che, tutto ciò che accade, potrebbe essere la conseguenza di quello che hai scritto.
Nel secondo caso, potrai pentirti amaramente di aver cancellato dal mondo una tua "creatura" e stare ore a fantasticare sui "se lo avessi scritto?" e i "se qualcuno lo avesse letto?"

Tutto questo bel palinsesto e dibattito interiore viene simpaticamente mandato a puttane quando, a delirio avvenuto si pigia su un qualsiasi "send", "invia" o "spedici", quando non sei più sul tuo stupido e desolato blog.
A quel punto puoi solo sperare in un problema telefonico/informatico o puoi iniziare a convincere il destinatario di avere le allucinazioni e prepararti a negare l'evidenza.
Anche provare a fargli perdere la memoria puo servire!
In ogni caso sarà difficile riparare il danno.



PS.: Il ragazzo che lavora in cucina ha un naso bellissimo...e sarebbe un gran figo, se non fosse francese e dannatamente tamarro! (il braccialetto a "catena d'argento" lo posso accettare, l'anello gigante è troppo!)

sabato 20 novembre 2010

Togliersi I MASSI dalle scarpe!

Un brivido lungo la schiena, come un coltello che sfiora la spina dorsale...se l'hai fatto apposta, sei riuscito a farmi male. Sei contento? Ora puo bastare?
Se non era voluto, ed è solo un pessimo, e soprattutto poco originale, escamotage che "magarifunzionadinuovo" posso solo...mandarti "affanculo". E non sarebbe la prima volta che lo faccio, a tua insaputa, ma devo dire che vederlo scritto è tutta un'altra cosa..e non mi dispiace affatto!

E una fatta...

Altro sasso, altra storia:
Sto facendo esattamente quello che devo fare e continuerò a farlo.
Se la cosa ti dispiace ora tocca a te.

E fuori due...

Per il resto...funny compleanno di M. ieri sera, un'ora e mezza per andare e due (interminabili) per tornare, sono valse la pena!
Sul secondo autobus notturno mi sono addormentata..per poi svegliarmi nel panico a 2 fermate dalla mia...che culo!

Oggi ho lavorato, con pochissime e travagliate ore di sonno...e oggi resto a casa e tento di recuperare così domani evito di schiattare mentre porto i caffè!

giovedì 18 novembre 2010

Fuck!

Fastidio.


...e tacchi nuovi che fanno un male cane.
Domani attacco alle 8, non ho nemmeno guardato con chi...ma va bene qualsiasi cosa.
La realtà è diventata il modo migliore per fuggire alla realtà.

mercoledì 17 novembre 2010

17novembre2010

Ci sono cose che, senza motivo, mi infastidiscono...e queste, sommate a quelle che, di diritto, mi danno fastidio; stanno facendo strabordare la mia pazienza.
Oggi al bar c'era una calma fastidiosa: poco lavoro e tanto mal di testa.


Aspetto cose che non arriveranno mai, leggo cose che fraintendo, spedisco sms vaghi e generici quando ne vorrei mandare con specifiche e precise richieste.
Mangio philadelphia con miele su crackers quadrati e patatine nei sandwich.
Bevo giganteschi cappuccini con il caramello e litri di Coca Zero.
Ho dei para-orecchi di pelo.
Non sono capace di dire "quello che vorrei e NON dovrei" dire.
Attendo i coinquilini per preparare un risotto con i funghi.

martedì 16 novembre 2010

T°K°Maxx e PostePay funzionante.
Ora ho i MIEI stivali da zoccola e il più figo reggiseno che si sia mai visto! Zebrato e rosso!
Sono una frivola donna felice.

Oggi non lavoravo e ho tentato di svegliarmi tardi, ma alle 8.15 ho aperto gli occhi e faticavo a riaddormentarmi.
Odio quando succede.
Sono sicura che, domani, quando la sveglia suonerà alle 6.15 avrò un'IMMENSA VOGLIA DI DORMIRE.
Comunque, è così strano svegliarsi la mattina e aver voglia di andare a lavorare. Mi stanco, passo dal male al ginocchio al mal di schiena e il mio cervello si sta lobotomizzando, ma arrivo in bar con il sorriso.

In compenso mille pensieri affollano la mia mente la sera e stento ad addormentarmi, è evidente che più azioni frivole compio durante il giorno, più il mio cervello sente di dover recuperare terreno con "pensieri profondi" quando sono a letto.

Se questa teoria è vera, temo per il mio sonno futuro, visto lo shopping di oggi...

domenica 14 novembre 2010

soliloqui

Ieri grande serata londinese...
...Oggi stato comatoso, colazione all'una, giro per negozi ed ennesimo innamoramento per vestiti o scarpe che non posso comprare.
Mi sento ufficialmente limitata dalla mancanza di denaro!

Sono cadute quasi tutte le foglie dagli alberi e io non ho fatto nemmeno una foto!!
Mi auto-insulto, no problem!
Del resto vengo qui a parlare da sola regolarmente, posso anche insultarmi da sola, nessuno si offenderà!

Devo stendere il bucato...sigh!

mercoledì 10 novembre 2010

calzature

Per un attimo addormentandomi mi sono sentita stabile...così,come sono, qui e ora.
Poi è tornata quella sensazione di instabilità, quella "vibrazione", non come un terremoto, ma come stare su un tacco a spllo di 10cm quando sei abituata alle scarpe da ginnastica.

lunedì 8 novembre 2010

tutto

Fa freddo!
E' ufficilamente arrivato l'inverno.
Voglio la neve, ora!

E ho una voglia matta di viaggiare, verso qualsiasi posto...so che sono appena arrivata in un posto nuovo, ma "ho il fuoco sotto al culo" e voglio fare TUTTO.

Il lavoro va decisamente bene, ora devo solo capire come fare qualche ora in più....ho bisogno di un cappotto!

domenica 7 novembre 2010

E' ufficiale...

...faccio un lavoro che non ho mai fatto, in un paese in cui la gente parla una lingua incomprensibile, in una città che è bellissima quando fa buio.
Oggi ho quasi apprezzato i fuochi d'artificio che per un'ora hanno illuminato il cielo dietro casa, non avevo mai pensato di poter arrivare a questo punto! hihihi

Ho voglia di scrivere messaggi che non dovrei...a volte li digito poi li cancello subito, prima che mi assalga le tentazione di scorrere la rubrica e premere "seleziona" e poi "invia".
Le email che invece dovrei scrivere, non le inizio nemmeno...mi tengo ben lontana dal tasto "nuovo messaggio".



(per G.: "Qui un poco piove e un poco il sole, / aspettiamo ogni giorno / che questa estate finisca, / che ogni incertezza svanisca...")